SETTE RAGIONI PER ABBANDONARE IL SISTEMA SANITARIO PUBBLICO

Nonostante i numerosi problemi permanenti che i sistemi sanitari pubblici devono affrontare, un numero significativo di persone (come cittadini, politici e medici) sembra ancora ritenerli necessari e crede che i problemi ad essi associati possano essere risolti, ad esempio, con una migliore gestione, un aumento della spesa o una pianificazione centrale. In questo saggio, quindi, verranno presentati i principali argomenti a favore di un graduale abbandono dei sistemi pubblici e i vantaggi delle soluzioni di mercato (libere).

1. Il sistema pubblico limita eccessivamente il ruolo del consumatore
Nel mercato, nonostante il ruolo importante di imprenditori e capitalisti, è il consumatore l'anello più importante. In senso economico, l'intero processo e l'organizzazione della struttura produttiva sono subordinati ai consumatori. Sono loro a decidere il successo o il fallimento degli imprenditori perché tutto è subordinato alla loro soddisfazione. La più grande "arma" nelle loro mani è la libertà di scelta. Gli imprenditori non hanno altra scelta se non quella di soddisfare le loro esigenze (quelle dei consumatori) nel miglior modo possibile.

Pertanto, soddisfare i loro bisogni di salute in condizioni di mercato produrrebbe molti benefici. Il consumatore sarebbe libero di scegliere tra le offerte delle assicurazioni sanitarie o degli enti che forniscono direttamente i loro servizi. I processi di concorrenza porrebbero l'accento sul miglioramento della qualità, sulla riduzione dei prezzi o sull'offerta di una gamma più ampia di beni e servizi.

Nel caso dei sistemi pubblici, invece, non si parla di consumatori, ma solo di pazienti, assicurati o beneficiari. Anche se il sistema pubblico sembra essere subordinato a loro, l'impressione è falsa. Gli assicurati hanno poca o nessuna influenza su quanto denaro sarà destinato a servizi specifici, su quale medico sarà loro assegnato e quando, o con quali mezzi o tecnologie saranno trattati. In breve, il loro ruolo chiave di consumatori nel sistema pubblico è fortemente marginalizzato se non eliminato del tutto, mentre le loro decisioni sovrane sono sostituite da procedure arbitrarie ideate da funzionari e politici.

2. Il sistema pubblico limita negativamente il ruolo del produttore/fornitore
Nel caso dei produttori e dei fornitori di servizi medici, la situazione è molto simile. Se vogliono operare all'interno del sistema pubblico, devono soddisfare una serie di criteri imposti non dai consumatori guidati dai loro giudizi di valore, ma da un sistema burocratico che gonfia ulteriormente i costi. Sebbene questi produttori e fornitori siano entità private, non potranno mai sviluppare appieno le loro capacità come potrebbero fare in condizioni di mercato.

Hanno maggiore libertà quando operano al di fuori del sistema pubblico, ma a causa della sua universalità, il numero di clienti è limitato a priori. Non tutti possono permettersi di pagare una seconda volta. Un altro problema potrebbe essere rappresentato da ulteriori normative che limitano la portata dei servizi offerti sul mercato, in modo che non possano competere con le soluzioni pubbliche.

Inoltre, un altro effetto negativo di questa situazione può essere la convinzione di una parte della popolazione che i sistemi pubblici, noti per i loro problemi, offrano comunque un'assistenza sanitaria "gratuita", mentre le soluzioni di mercato, nonostante la migliore disponibilità di servizi, offrano prezzi più elevati.

3. Il sistema pubblico porta alla creazione di una struttura irrazionale per il finanziamento dei servizi medici
Il sistema sanitario universale impone tasse e premi agli "assicurati" per finanziare l'accesso ai servizi medici. Inoltre, porta alla creazione di un sistema a pagamento unico - un assicuratore statale responsabile dell'allocazione appropriata dei fondi così ottenuti. Tuttavia, questa "assicurazione" non ha nulla a che vedere con le assicurazioni di mercato, dove il calcolo dei premi in base al rischio di salute dell'assicurato gioca un ruolo fondamentale. Inoltre, non si può ottenere un'assicurazione contro tutti i possibili eventi, ad esempio contro eventi già accaduti o nei casi in cui non è possibile applicare la teoria della probabilità e quindi stimare il rischio.

"Il fatto di riunire tutti in un'unica "borsa" o vaso ha anche la fatale proprietà di impedire agli assicurati di acquistare servizi medici in base al sistema dei prezzi. Questo vale sia per i premi di assicurazione sanitaria correttamente valutati che per i pagamenti diretti. La spesa diretta per beni o servizi medici specifici è marginalizzata, il che rende difficile discernere la situazione. L'assistenza sanitaria "gratuita" crea l'illusione dell'abbondanza e dell'accessibilità quando, in realtà, la domanda stimolata artificialmente porta a code e accesso limitato ai servizi.

Un altro svantaggio è che il pagatore unico (pubblico) è anche il principale acquirente di tecnologia medica. Poiché paga con denaro non proprio, non mostra le caratteristiche di un consumatore parsimonioso. I fornitori sono anche consapevoli che dietro i loro acquisti non ci sono consumatori di massa e individuali. Pertanto, non hanno una motivazione sufficiente per ridurre i costi e i prezzi, tendendo addirittura a gonfiarli artificialmente.

4. Il sistema pubblico introduce un cattivo rapporto tra paziente e medico
Un altro gruppo che non può soddisfare le proprie ambizioni nel sistema pubblico è quello dei medici. Per risparmiare, sono gravati da molte responsabilità amministrative che li distraggono dai loro pazienti. Ogni procedura, ordine di ricerca o consultazione deve essere descritta e la spesa per essa deve essere giustificata. Ciò ha almeno due conseguenze negative. In primo luogo, i medici devono conformarsi alle linee guida del sistema piuttosto che alle esigenze dei pazienti. In secondo luogo, quando assistono i pazienti, i medici passano più tempo alla scrivania assorbiti dalle scartoffie. Di conseguenza, il sistema pubblico ha un impatto negativo sullo sviluppo del rapporto tra paziente e medico.

La salute è una sfera intima del paziente e quindi i suoi problemi devono essere affrontati umanamente. Ciò richiede tempo, attenzione ed empatia da parte dei medici. Nel quadro rigido stabilito dai sistemi pubblici, questo è difficile da ottenere.

5. Il sistema pubblico limita la nostra responsabilità per la nostra salute
Quando i consumatori non provvedono da soli ai servizi medici a proprie spese, è più difficile per loro comprendere le proprie esigenze. Non sto sostenendo che il sistema pubblico porti automaticamente a un comportamento irrazionale in termini di salute, ma piuttosto che privare gli individui di gran parte del loro potere decisionale in questo ambito può portare a conseguenze indesiderate.

Se la società è convinta che il sistema pubblico le conferisca il diritto all'assistenza sanitaria, la sua attenzione e la sua vigilanza sulle possibili soluzioni offerte dal mercato possono essere indebolite. In questo modo, diminuisce l'attività sociale nel prendersi cura della propria salute attraverso un'alimentazione corretta, uno stile di vita più sano, l'uso sistematico dei servizi offerti da istituzioni private nel campo degli esami preventivi periodici o il monitoraggio del mercato alla ricerca di soluzioni che proteggano dalle conseguenze di malattie o incidenti gravi.

Analogamente, spendere il proprio denaro per gli alimenti fa sì che il consumatore presti attenzione alla qualità e al prezzo, oltre a mostrare maggiore interesse per ogni prodotto in un contesto più ampio. D'altra parte, quando i fondi sono al di fuori del proprio controllo diretto, il consumatore può adottare un atteggiamento più passivo.

6. Il sistema pubblico porta a ulteriori interventi in altri settori dell'economia
L'organizzazione di un proprio sistema sanitario privato richiede che gli individui abbiano a disposizione fondi adeguati. Più risorse si spendono per l'acquisto di servizi medici, più i bisogni saranno soddisfatti. Non importa se si deve acquistare un'assicurazione sanitaria privata, un abbonamento medico o pagare i servizi direttamente di tasca propria. Pertanto, qualsiasi intervento che limiti direttamente o indirettamente questa gamma di possibilità può incontrare un minore sostegno pubblico.

Ciò renderà anche gli individui più consapevoli dei propri bisogni e interessi. Inoltre, un ambiente così aperto aumenterà l'opportunità di comprendere meglio i processi di mercato, in particolare gli effetti dell'interventismo nella sanità e nell'economia di mercato in generale.

7. Il sistema pubblico limita gli aiuti ai più bisognosi
A differenza delle soluzioni pubbliche, sul mercato esistono molte istituzioni caritatevoli che utilizzano fondi raccolti volontariamente per aiutare i bisognosi. Non operano sulla base di regole rigide; pertanto, le loro attività non sono gravate da costi aggiuntivi o dalla burocrazia. Queste istituzioni non hanno una struttura centralizzata che le gestisce dall'alto, il che consente loro di adoperarsi rapidamente dove è più necessario. Un ulteriore vantaggio è rappresentato da una maggiore consapevolezza sociale e dallo sviluppo di atteggiamenti etici appropriati.

Inoltre, vale la pena notare un altro fatto importante: le istituzioni caritative private non creano l'illusione di aiutare. Comunicano chiaramente che per il successo delle loro azioni hanno bisogno della generosità di persone specifiche disposte a donare parte dei loro beni ad altri. Al contrario, i politici che promettono di aumentare la spesa sanitaria per aiutare i bisognosi non possono mostrare la loro sensibilità e il loro atteggiamento etico allo stesso modo, perché non dedicano le proprie risorse a questo scopo.

Conclusione
Ci sono sicuramente altre ragioni per abbandonare i sistemi pubblici. Contrariamente a quanto si crede, i sistemi pubblici non sono speciali o specifici, e possono essere implementati senza preoccuparsi molto della nostra salute. È importante che il pubblico non solo sia consapevole degli svantaggi dei sistemi pubblici, ma che veda anche i vantaggi delle soluzioni basate sul mercato.

di Łukasz Jasiński, pubblicato su MISES INSTITUTE il 24 novembre 2023 e tradotto dalla Redazione di MILANOpiazzaFONTANA. Il link all'articolo originale è: https://mises.org/wire/seven-reasons-abandon-public-health-system