Normalmente accettiamo questa idea di base: sono io a dover scegliere con chi sposarmi, se sposarmi, con chi avere figli, se avere figli, per chi lavorare, dove vivere, come arredare casa. Ci sembra un principio "naturale" e di base della nostra vita. Tuttavia per altre cose altrettanto (o più) importanti, non applichiamo lo stesso metro. Non decidiamo l'istruzione migliore per i nostri figli, non decidiamo per cosa spendere i nostri soldi, quanti per la mia salute, quanti per le strade, quanti per difendermi.
In realtà una vita anarcocapitalista sarebbe la semplice estensione di ciò che normalmente amiamo fare. Scegliere il meglio per noi. Inoltre è una possibilità molto concreta, poiché in molti campi scegliere liberamente come gestire le proprie risorse funziona bene e ci dà soddisfazione. Prendiamo l'esempio del tempo libero.