L’ASSASSINO È LO STATO

Pfizer ammette le segnalazioni di eventi avversi al suo vaccino pervenute da dicembre 2021 a giugno 2022.

In sei mesi 3.000 morti, 16.000 miocarditi, 5.000 paralisi facciali, 1.783 paresi, 900 casi cecità, 700 complicazioni in gravidanza e molti altri sintomi che rendono invivibile l'esistenza di migliaia di vaccinati, milioni del mondo, oramai senza speranza perché ad oggi non ci sono investimenti sulla ricerca e sulle cure degli eventi avversi, e quando non ce la fai più neanche a mangiare, senza la fede, il suicidio diventa l'unica via d'uscita...

E’ noto che le segnalazioni sono un minima percentuale rispetto ai casi reali perché la maggior parte delle persone non è in grado di inviarle autonomamente, i medici di base si rifiutano e tanti altri medici che denunciano la situazione da tre anni - invece che votarsi alla causa, cioè fare i medici - preferiscono calcare i palchi nei teatri e nelle piazze del "dissenso", altri ancora si stanno “dedicando” al business dei rimedi alternativi, i cosiddetti naturali, costosissimi, che ad oggi riescono ad alleviare qualche volta i sintomi dei danni, palliativi totalmente a carico degli ammalati. Dal business “cattivo” a quello “buono”, ma il business è sempre solo vil denaro, e ai soldi si accompagna sempre il potere...

Certo che le case farmaceutiche sapessero non è una sorpresa, avevano già dichiarato che i vaccini erano sperimentali e non adeguatamente testati prima della loro commercializzazione, così come è accaduto da sempre per tanti medicinali in seguito ritirati dal mercato perché risultati dannosi per la salute, camion di farmaci prescritti dai medici ai propri pazienti, cavie umane, in cambio di congressi premio, pubblicazioni su riviste scientifiche (paper), cospicui bonus e viaggi, nonché posti di prestigio negli ospedali. È così che sale il proprio rating, è così che si diventa primari, un sistema costruito già dentro le università di medicina per plasmare e fidelizzare i giovani studenti futuri medici…

Ma le case farmaceutiche, benché deprecabili eticamente, fanno il loro a volte sporco mestiere, come le fabbriche di armi e di alimenti nocivi, ma nessuno è stato mai costretto con la forza da un'azienda a comprare nulla, nemmeno i medicinali, sono i medici a prescriverli e noi ad assumerli perché ci fidiamo di loro.

Nessuna casa farmaceutica è venuta a casa nostra con la siringa in mano!

Dunque perché sorprendersi se Pfizer ammette, lo aveva già comunicato formalmente agli stati e al superstato unione europea prima di venderlo, e così tutti gli altri produttori del vaccino, gli effetti collaterali erano riportati sui bugiardini, così come sulle sigarette è scritto che provocano il cancro, così come quando entri in sala operatoria e firmi un consenso, sei consapevole che potresti lasciarci le penne.

E' lo Stato ad averci imposto il vaccino antiCovid, sapendo che era sperimentale,
è lo Stato che ha predisposto e fatto firmare un consenso informato senza informazioni,
è lo Stato che ha acquistato vaccini con i nostri soldi, è lo Stato che non ha mai attivato la farmacovigilanza attiva,
è lo Stato che continua a negare gli eventi avversi,
è lo Stato che ha abbandonato i danneggiati al loro triste destino,
è lo Stato che nega giustizia alle famiglie dei deceduti.

E’ lo Stato contro cui siamo scesi in piazza, è lo Stato il nemico,
ma forse ce lo siamo dimenticato o siamo talmente succubi dallo statalismo che quando lo Stato ci ammazza, non vogliamo credere che il nostro padre padrone ci abbia traditi, allora crediamo che siano i politici a fare la differenza, mettiamoci delle persone per bene, e quando anche quelli nuovi ci deludono, è tutta colpa del capitalismo!

La responsabilità è il fondamento della libertà, se sei adulto e la deleghi, hai fatto la tua scelta.

Non puoi dare la colpa alla coca cola o al mac donald se le assumi tutti i giorni e ti viene la gastrite o alla honda se vai a 200 all’ora e ti schianti sull’autostrada, così come se tuo figlio vuole cambiare sesso a 13 anni e hai delegato la sua educazione alla scuola pubblica, che forma eserciti di soldatini da rendere dipendenti dallo stato per autoalimentare la sua sopravvivenza: lo stato globale in cui non avrai nulla e sarai felice.

Non puoi lamentarti se all'ospedale ti è capitato - visto che non lo puoi scegliere, ma prendi quel che passa la lotteria del pubblico - un medico incapace che ti tratta come un numero e neanche ti visita perché il tempo massimo è dieci minuti.

Non puoi chiedere più sanità pubblica e al contempo urlare vergogna nelle piazze per i 130.000 morti negli ospedali con la scusa del Covid, quando sono stati proprio i sanitari dipendenti degli ospedali pubblici ad applicare liberamente i protocolli ministeriali conducendo persone sane alla dolce morte, assassini a cui lo Stato stesso ha concesso lo scudo penale per tutti gli atti compiuti in tempo di pandemia.

Se come un infante hai messo la tua vita nelle mani dello Stato
, se lo hai delegato a decidere per te e per i tuoi figli - istruzione, salute, pensione, famiglia, gli regali metà del tuo stipendio per non dovere scegliere - e quando lo stato toppa palesando il tuo stato di schiavitù te la prendi con le imprese, allora hai un problema quantomeno di logica, non tanto diverso da quelli che davanti a un vaccino che non immunizza continuano a vaccinarsi e che di fronte agli eventi avversi li addebitano all'inquinamento o al cambiamento climatico.

Solo gli stati hanno il monopolio della violenza, per questo i criminali trattano con i governi, senza di essi sarebbero disarmati, in primis le case farmaceutiche e l'industria degli armamenti.

Monica Bacis

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